Diario di viaggio: cinque giorni sulle Alpi francesi

In piena estate, con le temperature che a Milano sfidano i limiti del sopportabile, superando spesso i 40 gradi, la decisione di fare una breve vacanza di cinque giorni sulle Alpi francesi è stata una boccata d’aria fresca. Inizia così il racconto del nostro viaggio, una fuga al fresco e alla tranquillità delle montagne, lontano dal caos e dal caldo della città.

Les Arc 1960,  San Maurizio – e una casa da favola

Les Arc 1960, una gemma nascosta delle Alpi francesi vicino a San Maurizio, è stata la destinazione scelta per i nostri cinque giorni successivi. Su Airbnb abbiamo trovato un appartamento in un hotel, proprio nel cuore di Les Arc 1960. Dopo un lungo viaggio in auto, una volta arrivati a destinazione, la stanchezza è sembrata evaporare di fronte al panorama che si apriva fuori dalle finestre: crinali di montagna, punteggiati di pascoli verdi e cieli azzurri, dove le nuvole giocavano con i dolci raggi del sole.

Da Milano a San Maurizio in auto, un percorso che ruba gli occhi

Il percorso da Milano a Borgo San Maurizio è stato un’esperienza visiva senza pari. Siamo partiti presto per goderci il viaggio tranquillo ed evitare le ondate di calore del pomeriggio. Attraversando la Lombardia e poi il Piemonte, abbiamo incontrato paesaggi che sembravano infiniti, dal verde delle pianure alla maestosità delle montagne che costeggiavano il nostro viaggio.

Il confine tra Italia e Francia, un passaggio agevole in uno scenario da favola

Arrivati al confine tra Italia e Francia, siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalla fluidità dell’attraversamento, senza controlli, in un contesto naturale che ci ha incoraggiato a fermarci per immortalare il paesaggio con una fotografia. Alte montagne con crinali in parte coperti da

neve, anche in piena estate, e le valli verdi si estendevano a perdita d’occhio. L’aria era pulita e fresca, un mix rinfrescante di brezza di montagna e calda brezza estiva.

Passo del Piccolo San Bernardo

Appena entrati in Francia, ci siamo fermati al Colle del Piccolo San Bernardo, un luogo ricco di storia e leggenda. Qui, in passato, passavano viaggiatori e mercanti in cerca di nuovi mercati, e oggi, turisti da tutto il mondo vengono ad ammirarne la bellezza e a perdersi nelle storie del luogo.

Il Colle del Piccolo San Bernardo, situato a oltre 2.000 metri di altitudine, è il punto di incontro tra la Valle d’Aosta in Italia e la Valle Tarentaise in Francia. Il paesaggio è semplicemente magnifico e offre una vista su montagne boscose e alture rocciose che assumono una tonalità quasi mistica alla luce del sole. In questa oasi di tranquillità, la storia si intreccia con le leggende locali dei cani di San Bernardo, famosi per aver salvato i viaggiatori smarriti. Ancora oggi, la loro immagine riscalda l’anima e ci ricorda la tradizionale ospitalità di montagna.

Arrivati a destinazione, i primi giorni nella regione di Borgo San Maurizio, a oltre 2000 metri di altitudine, sono stati un detox per il corpo e per l’anima. Il fresco della montagna, l’aria fresca e la tranquillità dominante ci hanno ricaricato positivamente. Ma la storia del nostro viaggio è solo all’inizio e vi racconteremo le altre meraviglie che abbiamo visto durante i nostri giorni in questo angolo delle Alpi francesi.

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