Ogni luogo sconosciuto ti porta nuove esperienze, ti fa uscire dalla quotidianità e ti ricarica le “batterie”. Almeno è così che mi sento ogni volta che entro in un posto nuovo. Che si tratti di un viaggio di vacanza o di un trasferimento temporaneo per lavoro, la gioia di conoscere nuovi luoghi e persone mi dà soddisfazione. Da tre anni a questa parte, in estate ho scelto di fuggire dall’ambiente urbano in cui ci si fonde con gli isolati e ho trovato un lavoro in riva al mare. È così che sono finito all’Isola d’Elba. Ora che l’estate sta tornando, l’Elba mi manca. Anche se ho vissuto lì per un totale di circa quattro mesi e mezzo in quei tre anni, mi sono affezionato a quei luoghi e alle persone che vi abitano. Sfogliando il mio computer ho trovato tante foto, emozioni e momenti vissuti all’Elba. Dovrò prenderle una per una e parlare di ogni piccolo luogo che ho visto e di ogni momento unico che l’Elba significa, ma prima voglio mostrarvi dieci bellissime foto che ho scattato all’Elba.
Scoprire l’isola d’Elba. Breve storia o cosa c’è da sapere sull’isola di Napoleone
L’Elba è l’isola più grande dell’Arcipelago Toscano e la terza più grande delle isole italiane, con un diametro di circa 120 km.
L’isola è suddivisa in otto comuni, tutti appartenenti alla provincia di Livorno: Portoferraio, Campo nell’Elba, Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Porto Azzurro, Rio Marina e Rio nell’Elba.
L’isola è raggiungibile sia in barca (da Piombino a Portoferraio a nord, Rio Marina e Cavo a est) che in aereo (aeroporto di Marina di Campo).
L’isola è famosa fin dai tempi degli Etruschi che estraevano il ferro, poi dei Romani, seguiti dai Pisani (cittadini della repubblica marinara di Pisa), dagli Spagnoli che costruirono Porto Azzurro che porta ancora i segni dell’architettura spagnola e dai Fiorentini, Cosimo de Medici costruì Portoferraio intorno al 1600 ed è quasi immutato dopo tanti anni.
L’isola rimane famosa grazie alla presenza di Napoleone Bonaparte che nel 1814 fu esiliato all’isola d’Elba. Il leader politico francese, noto anche come Napoleone I, vi abitò per soli 10 mesi, ma i luoghi in cui visse divennero molto significativi. Una costa di quest’isola è chiamata sedia di Napoleone e si dice che egli sia venuto in questa zona per guardare la sua amata isola di Corsica. Dall’Elba, quando il vento solleva le nuvole e schiarisce un po’ il cielo, si può vedere la Corsica in tutto il suo splendore, così come le altre isole dell’arcipelago: Montecristo, Pianosa, l’isola del Giglio.
Per saperne di più;
GIARDINO DI NAPOLEONE/ GRĂDINA LUI NAPOLEONE
MUSEO DEL NAPOLEONE- VILLA MULINI
